Meditazioni di P. Tomislav Vlasic e P. Slavko Barbaric dal luglio al dicembre 1985
"Il momento della preghiera è il momento della trasfigurazione dell'anima, perciò dobbiamo essere pronti a mettere tutto sulla croce, perché soltanto se l'uomo vecchio muore saremo trasformati. Dobbiamo permettere a Gesù di fare questa trasformazione, questa trasfigurazione della nostra anima. Ecco, il mio desiderio è che voi seguiate questi messaggi in modo particolare attraverso una preghiera continua, quotidiana,. silenziosa, profonda, per essere trasfigurati.
E sarebbe bello, bellissimo, se la gente potesse dire di voi: "La cosa più bella sono gli occhi di quell'uomo che ho incontrato oggi sulla strada". Se noi fossimo così testimoni davanti alla gente, presto il mondo sarebbe cambiato, trasfigurato. Cercate di farlo per essere testimoni della trasfigurazione di Gesù nei vostri cuori ».
(P. Tomislav Vlasic, 6 agosto 1985)
Milano, 10 marzo 1986
Ci sono molte esperienze da raccontare.
Prima di tutto, a livello dei messaggi della Madonna, si vede chiaro che gli avvenimenti di Medjugorje sono dei fatti. La Madonna è apparsa, la Donna vestita di sole in lotta contro Satana. Dall'inizio di luglio fino alla fine di agosto quasi tutti i messaggi erano un avvertimento della presenza di Satana e noi qui a Medjugorje abbiamo sperimentato questo.
Non si tratta delle notizie di un giornale, ma si tratta degli avvertimenti: dopo noi abbiamo potuto sperimentare gli attacchi di Satana, la sua presenza.
Da una parte la Madonna ci insegna come affrontare questo problema, come lottare e ci indica sempre le armi - la preghiera, la penitenza e la vita spirituale interiore - con le quali possiamo affrontare il problema della presenza di Satana. Difatti noi abbiamo vissuto una rivelazione di Satana, non nel senso di una rivelazione nuova, ma nel senso che la Madonna attraverso questi messaggi ci ha scoperto la presenza di Satana.
E noi abbiamo aperto gli occhi a vederlo e abbiamo imparato una cosa, molto, molto importante, secondo me, per tutta la Chiesa, perché attraverso questi avvertimenti della Madonna abbiamo scoperto la presenza di Satana veramente nascosta in una civiltà che ha negato la presenza di Satana, come ha negato anche la presenza di Dio.
Le altre esperienze sono piuttosto le esperienze di una dinamica spirituale. Io lavoro a Medjugorje, quando posso, in modo particolare con i gruppi che la Madonna ha formato: i gruppi di preghiera. Adesso non posso parlare dei messaggi dati ai gruppi di preghiera, però posso dire che si tratta di un piano profondo della Madonna e di Dio, dove le persone crescono in un modo molto sano e si vedono già i frutti di questo cammino spirituale e nello stesso tempo viene una rivelazione molto, molto importante.
Per esempio, lungo tutto questo periodo abbiamo sperimentato cosa succede con le persone che hanno praticato lo yoga quando entrano nella zona di Medjugorje. Tutte le persone subiscono un crollo, cioè sentono disturbi molto forti. Io, per esempio, seguendo le persone che hanno praticato lo yoga ho scoperto molti limiti. Abbiamo scoperto che cosa vuol dire Gesù Cristo di fronte allo yoga, abbiamo scoperto perché le persone quando entrano in zona, dove è presente una grazia forte, vivono questa situazione di disturbo interiore.
Prima di tutto abbiamo scoperto che lo yoga è una tecnica umana, è una saggezza umana e porta gli uomini fino ad un limite umano e le persone si bloccano e rimangono lì, non si muovono in avanti. Un altro problema che abbiamo scoperto è questo: le persone che seguono le tecniche dello yoga si aprono e diventano totalmente aperte, però una apertura totale che lascia possibilità ad altri esseri di entrare dentro. C'è la possibilità anche che entrino degli esseri cattivi, ma di solito avviene che dentro entri il guru, il maestro, il quale dirige la persona.
Il limite dello yoga è il limite umano, dove con una tecnica può essere preparato il mio corpo per arrivare al silenzio, però non va oltre.
Come S. Giovanni ha indicato Gesù Cristo, così un punto di arrivo dello yoga può essere soltanto quel limite umano, dopo di che la persona aperta dovrebbe cedere il posto a Gesù Cristo, soltanto a Gesù Cristo. Questi disturbi vengono proprio perché le persone non hanno incontrato Dio vivo, il quale porta ad una chiarezza e ad una salvezza totale.
In modo particolare in questi giorni abbiamo vissuto questo: da una parte abbiamo scoperto che le persone che vivono una tecnica spirituale cercano di arrivare ad una concentrazione, ad un silenzio, ad avere un atteggiamento calmo. Ma noi in questi giorni abbiamo ricevuto un'altra chiarezza: che a noi vengono dati dei disturbi, delle tentazioni, perché attraverso i veggenti abbiamo ricevuto le informazioni che Dio permette questi disturbi, queste tentazioni per portare ad una purificazione totale.
Allora vedete: un cammino spirituale, quello dello yoga, che segue le orme umane e arriva fino al limite umano, ma noi nell'apertura della fede andiamo oltre i limiti umani.
E' Dio che permette anche le disgrazie, che permette anche le prove attraverso le quali noi possiamo andare oltre.
Io ho imparato questo: lo yoga ci dà il silenzio. Cristo ci dà la pace. La pace al di là del silenzio. Questo conferma quello che la Madonna ci disse attraverso Jelena nell'83: che è venuta proprio per purificare tutti i movimenti del mondo e per portare verso Gesù Cristo. È questa una delle esperienze. Io adesso, parlando di Medjugorje, vedo molto importante questo campo: che qualche sacerdote che ha vissuto questa esperienza di Medjugorje possa aiutare le persone che sono andate anche in Oriente per cercare la salvezza, per portare le persone a Gesù Cristo, non negando certi valori dello yoga, della saggezza umana orientale, ma proprio incamminarsi da sacerdote con queste persone, come Gesù Cristo faceva con gli Apostoli per portarli alla chiarezza totale.
Quanto sono triste! Sono triste proprio perché siamo troppo pochi a Medjugorje per aiutare la gente che viene da tutte le parti del mondo per cercare Dio. Sono tante le persone che mi scrivono proprio sul livello spirituale dello yoga per cercare l'aiuto, per essere guidate, per essere aiutate e io non posso, perché sono impegnato nella parrocchia...
Soltanto in questo campo spirituale ci vorrebbero degli esperti i quali vivono questi messaggi della Madonna interiormente per poter illuminare la gente che, in un certo senso, si è persa, cioè ha perso la strada, non ha trovato completamente Dio.
Un'altra cosa è legata a questa: certe persone sono andate in India a cercare lo yoga però tutto l'occidente vive lo yoga: gli orientali vivono lo yoga secondo le tecniche, i cristiani occidentali vivono lo yoga di godimento: le sigarette, bevono, mangiano, si divertono, vogliono un cristianesimo piacevole. Le persone nell'oriente cercano direttamente una strada spirituale, mentre nell'occidente i cristiani che credono in Gesù Cristo, dicono di credere in Gesù Cristo, però nello stesso tempo cercano Gesù Cristo nel godimento.
Ho scoperto l'ascesi medioevale: veramente in questi giorni ho capito che nella preghiera posso approfondire la mia relazione con Dio soltanto nella misura in cui mi mortifico, proprio come Gesù ci ha spiegato ieri nel Vangelo. Ha cominciato a dire apertamente agli Apostoli ciò che deve sopportare e ha detto: « Chi vuole perdere la vita la guadagnerà ».
Il senso della penitenza, il senso del digiuno è proprio questo.
In modo particolare, negli ultimi mesi, la Madonna e anche Gesù, attraverso Jelena chiedono, in particolare ad alcuni membri del gruppo, di consacrarsi alla Croce.
Anche l'ultimo messaggio della Madonna è proprio una chiamata alla consacrazione alla Croce, la consacrazione nella quale Gesù desidera che ci siano le persone disposte a consacrare tutto, proprio ad offrire tutto per Dio. Secondo me, attraverso questa strada noi arriveremo di nuovo ad una profondità spirituale.
Secondo me, perché molti monasteri sono rimasti vuoti? Sono rimasti vuoti perché hanno perso la preghiera mistica. La preghiera mistica è stata persa perché si è perduto il senso del digiuno e della preghiera approfondita.
Adesso con queste esperienze noi siamo incamminati verso una vita mistica spirituale dalla quale verranno molte vocazioni.
... Io so che noi siamo forti quando siamo vicini a Dio e che possiamo risolvere i problemi nel grado in cui siamo vicini a Dio, ma dato che molti cristiani sono lontani dalla preghiera, sono lontani da Dio.
Noi abbiamo imparato a vivere, proprio ad avere la vita in Dio, a sentire che quando sono più vicino a Dio, veramente sono più vicino alla vita, sono più completo.
Dato che non siamo proprio vicini a Dio attraverso la preghiera, allora non siamo neanche in grado di scegliere i mezzi di Dio, scegliere le armi di Dio per lottare contro il male.
Cominciamo a pregare, ad imparare la preghiera e ogni giorno scopriremo dentro di noi una forza maggiore, una luce più chiara. Ogni giorno avremo di più la vita.
Se noi scopriremo proprio quello che ci insegna la Madonna e se quello diventa palpabile per noi, una esperienza di vita, allora saremo in grado di portare la salvezza anche al mondo intero. È inutile portare i messaggi della Madonna al mondo come i messaggi dei giornali, dei libri, perché esistono da per tutto le Bibbie, gli scritti bellissimi, ma sono morti, senza di noi. Senza una presa di posizione seria, profonda, attraverso la conversione, la parola della Madonna non porta nulla.
Vorrei invitare tutti quanti a vivere questa realtà profonda attraverso la preghiera quotidiana, attraverso la conversione.
(P. Tomislav Vlasic - 16 settembre 1985)